La progettazione delle schede elettroniche viene eseguita seguendo un’idea ben precisa che deriva da un’accurata consulenza con il cliente.
Questo progetto viene seguito dai primi passi fino alla fase finale della creazione della scheda personalizzata e poi in seguito nella manutenzione della stessa.
La scheda elettronica è un circuito stampato di un sistema elettronico dotato di componenti elettrici ed elettronici: i circuiti stampati sono quindi il fulcro di qualsiasi dispositivo elettronico.
La scheda elettronica finita è affidabile e in stato ottimale se ogni singolo circuito stampato è perfettamente funzionante: per questo motivo il controllo di ogni singolo componente va controllato con cura dall’inizio della progettazione fino alla conclusione dello stesso.
Controlli sulle schede elettroniche
I controlli sui PBC sono molteplici e i primi vengono effettuati nel momento della consegna della scheda elettronica:
- I circuiti presentano finiture in oro e argento e per evitare l’ossidazione da contatto con l’aria è necessario che siano imballati sottovuoto; l’imballaggio scorretto può provocare malfunzionamento della scheda elettronica
- La data di produzione incisa sul circuito non deve essere antecedente a 24 mesi; un circuito vecchio può presentare deterioramento nelle parti in oro e argento
- Il PCB deve essere integro al controllo visivo; se sono presenti anomalie si può procedere za rettifica tramite il forno di baking
Il forno di baking
Il forno di baking ha l’obiettivo di ripristinare l’efficacia dei circuiti stampati e quindi il funzionamento della scheda elettronica.
Si tratta di inserire il CPB in un sistema di ventilazione di aria calda: l’umidità esce dal circuito stampato in modo lento e in seguito all’essicazione vengono ripristinate le caratteristiche chimiche ottimali del CPB.
In seguito ai controlli al circuito i PCB devono essere correttamente conservati: l’umidità deve essere controllata ad un massimo del 10% per evitare che l’ossido comprometta i metalli preziosi.
Montaggio delle componenti delle schede elettroniche
Controllato lo stato dei PCB si può passare al montaggio di tutti i componenti per finalizzare la scheda elettronica.
La campionatura
Per avere schede elettroniche di alta qualità, prima di procedere alla produzione si effettua una campionatura: in questo modo si verifica che il progetto iniziale sia stato eseguito nel modo corretto.
Nel caso di parti danneggiate o non performanti, queste vengono prontamente sostituite e questo permette di ridurre i costi di produzione: si limitano gli sprechi prima di passare alla produzione in serie.
Verificato il corretto funzionamento dalla campionatura si passa al montaggio creando le piste sulle lamine dove verranno inseriti i componenti metallici.
La saldatura
In questo passaggio il ruolo fondamentale è ricoperto dalla saldatura: ogni elemento viene posizionato nel circuito stampato con la massima accuratezza e tramite il controllo della temperatura.
La saldatura viene fatta con l’utilizzo di due tipologie di forni:
- Vapor-phase: tramite un liquido che si trasforma in vapore, i componenti vengono saldati gli uni con gli altri sulla scheda elettronica
- Forno a rifusione: in questo caso è il ricircolo di aria e azoto che salda i componenti della scheda
Il profilatore termico
Entrambi i forni vengono controllati tramite un profilatore termico che è composto da sonde collegate ad un tester: il profilatore stampa un grafico che evidenzia gli sbalzi termici durante tutta la fase di saldatura.
Ispezione ottica automatica
Finito il montaggio si passa all’ispezione ottica automatica per verificare che il progetto iniziale corrisponda alla scheda finita: questa fase avviene tramite delle fotografie in 3D che permettono di rilevare i materiali nelle 3 dimensioni ed eventuali errori vengono subito corretti con lo stesso macchinario che effettua il controllo ottico.
L’imballaggio
L’ultima fase prevede l’imballaggio della scheda elettronica: questa operazione è particolarmente delicata perché da questa dipende il futuro funzionamento della scheda elettronica.
Solitamente per l’imballaggio viene scelta una struttura a nido d’ape che consente una maggiore sicurezza.