Un continente, più d’altri, ha fatto registrare una significativa impennata di presenze turistiche nel corso degli ultimi anni. Stiamo parlando dell’Asia, zona del mondo che è in grado di far convivere modernità e tradizione in scenari a dir poco incantevoli. Nel prosieguo dell’articolo analizzeremo quali sono le tre località asiatiche più affascinanti dove poter trascorrere un periodo di vacanza.

Kyoto, Giappone

Se esiste una città in Asia rappresentativa dell’equilibrio tra spiritualità, etica e storia, quella è senza alcun dubbio Kyoto. Questa antica capitale imperiale giapponese custodisce oltre 1600 templi buddisti, 400 santuari shintoisti e numerosi giardini zen noti per la capacità di trasmettere pace interiore a chiunque li visiti. Un altro luogo particolarmente affascinante è il quartiere di Gion, che richiama fortemente l’epoca dei samurai e delle geishe grazie alla presenza di stradine lastricate e casa da tè tradizionali.

La stagione più suggestiva per visitare Kyoto, è indubbiamente la primavera. In questo periodo dell’anno, la fioritura dei ciliegi rende la città un quadro vivente, regalando panorami unici e alquanto suggestivi. Non da meno, tuttavia, è anche il periodo autunnale, dove i colori caldi degli aceri creano scenari da copertina. Questa splendida cittadina giapponese è famosa anche per le prelibatezze gastronomiche: dal kaiseki ai piatti di ramen serviti nei piccoli locali a conduzione familiare, la cucina di Kyoto è in grado di appagare le esigenze di ogni singolo palato.

Dubai, Emirati Arabi Uniti

Negli ultimi anni, la località asiatica che ha visto letteralmente impennare le presenze turistiche è Dubai, il più importante stato – al pari di Abu Dhabi – degli Emirati Arabi Uniti. La trasformazione di questo stato nel corso degli anni è stata a dir poco sbalorditiva: in meno di mezzo secolo, ha modificato il proprio “status” da piccolo porto a capitale del lusso internazionale. I turisti che la visitano possono ammirare grattacieli come il Burj Khalifa e svagarsi in centri commerciali che sono vere e proprie città nello spazio di un edificio, oltre a restare a bocca aperta ammirando isole artificiali a forma di palma.

Dubai, tuttavia, non vive solo di innovazione. Nei quartieri storici come Al Fahidi si possono scoprire case tradizionali, musei e souk profumati di spezie, oro e tessuti pregiati. Il deserto circostante, con le sue dune dorate, offre esperienze uniche come i safari in 4×4 o le cene sotto le stelle in campi beduini. Durante una vacanza nello stato emiratino, un aspetto pratico riguarda le spese. Ed essere al corrente di come pagare a Dubai, risulta essenziale per trascorrere una percorrenza serena. Le carte di pagamento sono, di fatto, accettate ovunque, mentre nei mercatini tradizionali si deve ricorrere all’utilizzo della moneta locale (il dirham).

Bali, Indonesia

Tra le località asiatiche più famose nel mondo spicca, senza alcun dubbio, la città di Bali, situata nella popolosa Indonesia. Questa località è un autentico “mix” di cultura, benessere e natura esuberante. Particolarmente famosa per le sue risaie terrazzate, le spiagge che spaziano dal surf estremo alle calette tranquille e ai tempi iconici come Tanah Lot, l’isola indonesiana è adatta a qualsiasi tipologia di turista.

Il cuore dell’isola è rappresentato da Ubud, un quartiere artistico e popolare dove convivono atelier, mercati artigianali e centri yoga. Altre zone del paese, invece, offrono tipologie di svago assai gradite ad una vasta fetta di turisti. Nelle località di Seminyak e Canggu, ad esempio, sono presenti numerosi beach club alla moda e locali con cucina fusion internazionale. Il fascino di Bali, d’altro canto, è insito anche nella sua capacità di far convivere turismo e tradizioni locali: le cerimonie religiose e le danze tipiche fanno parte della vita quotidiana e sono aperte anche agli ospiti, in un’accoglienza calda e genuina.